Nell'ambito della 30° edizione di Automotoretrò, il salone dedicato alle auto d'epoca presso il Lingotto di Torino, la Croce Blu Italia ha effettuato delle simulazioni di estricazione da vetture da competizione coperte e scoperte, in collaborazione con la Croce Bianca Biellese.
Online il video su nostro canale Youtube e presto anche sul canale televisivo
www.speakerweb.tvLe foto delle simulazioni sono consultabili a questo indirizzo:
Kaleidosweb.com
Il team di estricazione è una squadra, prevista dai regolamenti FIA e CSAI, che ha il compito di estrarre il pilota/navigatore infortunato dalla vettura da competizione in caso di incidente.
Non va confuso con la squadra che si occupa di antincendio e decarcerazione, che interviene prima del team di estricazione per mettere in sicurezza la scena e liberare il pilota, qualora sia incastrato nella vettura. Il team di estricazione interviene in un secondo momento, per estrarre il pilota in condizioni di stabilità per il rachide. Dopodichè interviene l'equipaggio dell'ambulanza di rianimazione presente lungo la prova.
Il team di estricazione è composto da un medico, un infermiere e tre soccorritori ed interviene a bordo di un'automedica.
Tutto il personale deve seguire appositi corsi di formazione ed essere certificato da CSAI, in quanto le tecniche di estricazione da un'auto da rally, regolamentate dalle linee guida FIA, si differenziano per alcuni aspetti dalle tecniche di estricazione dalle vetture comuni, normalmente insegnate ai soccorritori durante i corsi 118.
Basti pensare che in una vettura da rally sono presenti roll-bar, sedili avvolgenti, leva del cambio e sterzo sporgenti e che il pilota indossa casco e collare HANS. Tutti questi dispositivi, se da un lato proteggono il pilota, dall'altro rendono difficoltose le operazioni di soccorso, pertanto il personale che interviene deve ricevere una formazione specifica.
CSAI sta portando avanti il processo di formazione e certificazione del personale sanitario che opera durante le gare, iniziato nel 2009. L'ente delegato da CSAI per la formazione dei team operanti nel nord Italia è l'associazione "Medici in Pista" dell'autodromo di Monza, formata da medici ed infermieri che operano durante i GP di Formula 1.
Ringraziamo per l'ospitalità gli organizzatori di Automotoretrò, per la collaborazione il Dr. Claudio Protettì, Medico Federale CSAI per il Piemonte e la Valle d'Aosta ed i colleghi della Croce Bianca Biellese che hanno svolto insieme a noi le simulazioni, Tommaso Valinotti di Kaleidosweb.com, la redazione di Speaker Web TV per le riprese, Tiziana Desole nel ruolo di pilota, il costruttore Gloria di Cambiano e il pilota Giampaolo Panero, testimonial dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla, che ci hanno fornito le vetture per effettuare la simulazione.
Biella, 12.02.12